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John Trudell League
UN PO' DI STORIA
Agosto 1994: nasce la John Trudell League nei locali dell'Oratorio della Parrocchia di San Domenico a Casale Monferrato. Il primo, storico Campionato si disputa con girone a 8 squadre con due gironi di andata e due di ritorno, e play-off tra le prime 4 classificate. La formula dei play-off verrà abbandonata in tutti i campionati successivi. I nomi delle squadre vengono sorteggiati tra quelli delle squadre della Serie A italiana.
Maggio 1995: si conclude il primo Campionato. La Lazio di Alberto Di Cecio, dopo aver vinto la regular season grazie alle prodezze di Savicevic, Gullit e Simone, soccombe clamorosamente nei play-off. In finale prevale (2-1) la Fiorentina (sospinta da Batistuta e Rizzitelli) sul Milan di Simone Sarzano.
Agosto 1995: riorganizzazione della John Trudell League. Il Campionato viene esteso a 10 squadre. I nomi delle squadre saranno nomi di fantasia (si sbizzariscono i cervelli dei giocatori). I campionato si disputa su 3 gironi (27 giornate). Si introducono premi.
Gennaio 1996: comincia il crollo di Fugazi, fin lì in lotta per le prime posizioni. Concluderà ultimo con sette sconfitte consecutive nonostante una serie di acquisti azzeccati (Protti, Poggi).
Aprile 1996: dopo una spettacolare volata (4 squadre in 2 punti all'ultima giornata), vince il Painkiller, con 43 punti, recuperando 3 posizioni in 90 minuti, con i 12 rigori di Signori e i gol della coppia Batistuta-Baiano. A 42 punti si accalcano Superunknown, Keine Spur e A.S. Maranello. Resterà come il campionato più equilibrato, come dimostrano Ph.AC e La Longobarda, poco staccate.
Agosto 1996: nuova (e definitiva) riorganizzazione della Lega. Le squadre ritornano 8. Scompaiono The Intruders e Fugazi. Nasce Keyser Soze. Keine Spur e Dio Lavativo si fondono a formare Orgasmo Bianconero. L'intero regolamento viene uniformato a quello ufficiale (con modificatori, riconferme, tagli e retrocessioni). Si introducono Coppa e Supercoppa di Lega.
Inverno 1996/1997: lanciatissimo il Du Désert di Loris Ferrero e Paolo Iviglia che raggiunge i 9 punti di vantaggio sulla seconda. Un improvviso calo e le 6 vittorie consecutive del Painkiller lo scalzano dalla vetta. Chiuderà terzo.
Maggio 1997: il Painkiller si riconferma campione con 58 punti in 28 partite, dopo un entusiasmante testa a testa con il Deportivo Maranello (53 punti). Con un colpo di coda finale il Keyser Soze evita la retrocessione e vince la Coppa di Lega. Retrocede Masada, giunto secondo in entrambi i campionati precedenti.
Novembre 1997: partenza a razzo del Deportivo Maranello che inanella sonanti vittorie e segna a raffica con Ronaldo, Balbo e Djorkaeff. Il Campionato pare segnato.
Primavera 1998: colpevole di un mercato estivo sciagurato, e bersagliato da un numero impressionante di infortuni (Ventola, Strada, Ferrara, Orlando, Amoroso e altri), il due volte campione Painkiller si adagia sul fondo della classifica.
Maggio 1998: grazie a un mercato lungimirante vince il campionato Keyser Soze (49 punti). Inutile la reazione finale del Deportivo e la rimonta di Ph.AC. Quest'ultimo realizza, grazie a una difesa spettacolare (Thuram-Nesta-Helveg), l'eccezionale record di 7 vittorie consecutive. La decadenza del Painkiller culmina con la retrocessione (assumerà il nuovo nome di Nordkapp FC). Lo accompagna Du Dèsert, già vincitore del primo campionato. Lo stesso Painkiller si aggiudica a sorpresa la Coppa di Lega: superati il Deportivo Maranello in semifinale e l'ormai campione Keyser Soze in finale.
Agosto 1998: nasce Big Bacon Team che raccoglie l'eredità di Superunknown e Masada. Ritorna così Gabriele Fioretti, già co-titolare de La Longobarda tre anni prima.
Dicembre 1998: lanciatissima MBA (nata dalle ceneri di Aeires, retrocessa un anno e mezzo prima): con 26 punti in 11 partite tiene il ritmo più sostenuto mai registrato nella John Trudell League, spinta da Leonardo, Totti, Toldo, Stankovic. La inseguono il solido Orgasmo Bianconero e gli irriducibili Deportivo Maranello e Ph. AC.
Marzo 1999: in seguito alla sconfitta interna con il rivale storico BLB, giungono le dimissioni a tempo determinato di una metà della dirigenza dell'Orgasmo Bianconero. Vedi il testo ufficiale
Aprile 1999: la primavera porta un ribaltamento di valori all' interno della lega. Big Bacon Team si lancia in una rimonta entusiasmante che dal fondo della classifica la porta a sfiorare il terzo posto. Con i gol di Recoba e Maniero, risale anche Keyser Soze che approfitta del calo contemporaneo di Orgasmo Bianconero e Deportivo Maranello. Si assottiglia il vantaggio di MBA su Ph. AC, spinto da Crespo, Stroppa, Sosa, Zamorano. Retrocede con alcune giornate di anticipo BLB.
Maggio 1999: finale entusiasmante e spettacolare. Nonostante due sconfitte pesantissime delle ultime tre giornate, e grazie al crollo finale di MBA, lo scudetto va a Ph. AC che opera il sorpasso negli ultimi 90 minuti (grazie ad un gol di Almeyda e alla solita poderosa difesa). Con un colpo di reni il Deportivo Maranello conserva il terzo posto, piazzandosi ottimamente per il quinto anno consecutivo. Sempre all'ultima giornata arriva la salvezza per Nordkapp FC, a spese di Big Bacon Team. Quest'ultimo si prende la rivincita in finale di Coppa, superando proprio Nordkapp FC ai calci di rigore. Per il secondo anno consecutivo, quindi, la Coppa va a una squadra già retrocessa. Big Bacon fa il bis sette giorni dopo conquistando anche la Supercoppa.
Inverno 1999/2000: all'insegna dell'incertezza il campionato. Mai come ora tutte le squadre sembrano in grado di aggiudicarsi il titolo. Si comincia a staccare il Deportivo Maranello, al suo primo anno di crisi, sfiancato da infortuni (Ronaldo), e scelte tecniche di allenatori poco competenti (Di Napoli sempre in panchina).
Marzo 2000: Ph. AC, già campione in carica, domina il torneo, forte dei gol di Inzaghi e Crespo. 9 i punti di vantaggio sulla seconda. Affonda Cocannavò.
Maggio 2000: clamoroso epilogo. Ph AC perde colpi su colpi. A 2 giornate dalla fine sono in 5 i possibili campioni. All'ulitma, ancora in 3. A vincere è, un po' a sorpresa Keyser Soze, che con una serie di acquisti azzeccati (Sottil, Pancaro, Laursen, Veron, Lucarelli, Ferrante) vince per la seconda volta il titolo, a distanza di 24 mesi. La crisi di Ph. AC culmina con la sconfitta in finale di Coppa, dove Dinamo Bologna, retrocessa l'anno precedente, si riconferma vincitrice.
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